Una vacanza senza auto o con l'auto lasciata la maggior parte delle ore nel parcheggio.
Si può fare?
Dalla stagione scorsa l'azienda per la promozione del nostro territorio, Gardatrentino, ha iniziato a collaborare con gli hotel per ridurre l'impatto delle macchine sulle strade.
Con un'iniziativa che ha chiamato Autostop.
Ogni ospite che decide di lasciare anche solo un giorno la propria auto ferma riceve in cambio dei benefit, un gadget “sostenibile” ma soprattutto può autografare il proprio nome sul (virtuale) Green Wall.
Incide insomma attivamente sulla riduzione di CO2 nella nostra aria.
Il progetto è BELLISSIMO.
Rende molto orgogliosi iniziare a sentire dire che ci sentiamo, o vogliamo definirci, una meta turistica “green”.
Anche noi da tempo ci stiamo scervellando per trovare soluzioni per i nostri ospiti su questa materia.
Molto onestamente per aggirare il problema dei parcheggi, visto che ne abbiamo circa 50 per 75 camere, ma principalmente perchè accogliere viaggiatori “green” è un nostro desiderio.
Il progetto di località Autostop e i periodici incontri che facciamo con gli altri operatori stanno portando argomenti al tema.
Per esempio:
- è davvero realizzabile il sogno di avere ospiti qui sul territorio che usano poco l'auto? In una località come la nostra in cui l'offerta di posti da vedere è così ampia?
Laghi, borghi, castelli, rifugi, agritur, spiagge, percorsi, musei, cantine... Ce la faremmo a “giarli” solo in bicicletta a piedi o con i mezzi pubblici? - È più interessante proporci come meta green a chi pianifica viaggi senza l'auto perchè desidera farlo oppure meglio convincere chi usa abitualmente la macchina di farlo meno?
Qui c'è tanta filosofia, ce ne rendiamo conto.
In mano strumenti per battere una o l'altra strada ce ne sono pochi.
Il nostro territorio è ben servito dai mezzi pubblici ma ha parecchi limiti logistici e di tempistiche.
Di noleggi bike o scooter ce ne sono per ogni gusto, ma anche in questo caso i limiti meteorologici o di spazio per trasportare borse o valigie sono impattanti.
Il treno non arriva fino all'Altogarda (si ferma a Rovereto), muoversi per acqua è romantico ma molto lento (il Garda è pur sempre il lago più grande d'Italia), trasferirsi da un “vicino” aeroporto a qui è costoso o comunque poco comodo.
Il mezzo più adatto per fare qui da noi una vacanza senz'auto sarebbe la e-bike. Magari con una tuta cerata impermeabile piegata nello zaino e un carrettino agganciato alla ruota dietro.
Se un domani alla stazione dei treni ci fosse un Hub per il noleggio, collegato ad una moderna app di prenotazioni in tempo reale, forse si potrebbe davvero rivoluzionare il concetto di VACANZA GREEN sul Lago di Garda.
La ciclabile Rovereto-Riva comoda e in alcuni tratti anche vista lago (scendendo) c'è già e funziona benissimo.
Qui al Brione abbiamo un garage attrezzato con le prese per ricaricarsi, la pompa per gonfiare le ruote, l'acqua per lavare le bici e addirittura una piccola stazione di auto-riparazione.