#5 SUL PRATO

Il Brione è davvero cambiato nel 2000. E' stato l'anno della seconda grande ristrutturazione dopo quella del 1968 in cui all'edificio principale, quello che ospita oggi la reception e il bar, fu costruita accanto un'altra palazzina.
Quella di 3 piani che per metà guarda la strada e per l'altra metà si affaccia sul giardino interno.

Per capirsi, l'ala che abbiamo appena rinnovato.

Ma dicevamo del 2000.
Carlo acquisì dai cugini Fedrizzi Villa Ester, un bellissimo garni che confinava con la nostra piscina.
All'epoca, lo specchio d'acqua era contornato da un bordo di piastrelle che ospitava i lettini e subito intorno cresceva una siepe di abete.

Quel giorno, con quei lavori di ampliamento, al Brione fiorì un Polmone Verde.

Costruimmo la casa che ospita le camere Garden, collegandola con un corridoio vetrato al resto dell'Hotel, e allargammo il giardino intorno alla piscina.
Di "green" ne avevamo altro, il giardino sulla strada per esempio, ma possiamo dire di essere diventati un albergo VERDE da quel momento in poi.

Di conseguenza sono arrivati molti cambiamenti.
E scelte da fare.

La prima, Carlo non amava l'idea di mettere degli ombrelloni "da mare" intorno all'acqua e preferì piantare con scrupolo molti alberi sul prato.
Tre olivi, le palme, l'eucalipto. Una volta c'era anche un salice piangente. Il pino gigante era li da decenni.

Per creare ombra naturale.

Da li, per moltissimi nostri ospiti siamo diventati una meta gradita perchè l'intimità ed il silenzio del parco-piscina regalavano la sensazione di essere stati catapultati su un'isoletta pacifica.
Relax, insomma.

Siamo sempre stati un albergo per tutti, dalle famiglie ai gruppi organizzati, ma sono cresciute le persone che ci facevano intuire di venire qui per riposarsi.
Anzi, RIGENERARSI ci piace di più.

<<Dobbiamo tutelare questo "mood">> - ci siamo detti.
E' giusto dare rispetto a chi cerca silenzio ma allo stesso tempo un luogo di vacanza deve comunque essere riempito di allegria.

Siamo dovuti diventare un po' severi sui tuffi acrobatici, chiediamo di non scendere in acqua con i materassini gonfiabili o giocare a palla vicino ai lettini.

Crediamo di essere una meta che può piacere ad una famiglia con bambini, anche comoda per la nostra vicinanza al lago e gli spazi ampi del piano terra.
Peraltro, 5 delle nostre nuove camere Oliva sono state pensate appositamente per i gruppi numerosi, con letti per i figli misura grande e appartati rispetto a dove dormono i genitori.

Semplicemente, pensiamo di poter essere scelti da chi ritiene che l'atmosfera del nostro Polmone Verde sia adatta al proprio stile di vita.
Non tutte le mamme e papà hanno le stesse esigenze. C'è chi divide la sua vita tra momenti per i figli e momenti per se, ma c'è anche chi cerca di viverne una insieme, trovando un equilibrio comune.

Se io sto bene sdraiato sulla coperta a leggere un libro, perchè mio figlio non dovrebbe gradire di starmi vicino a disegnare?
Se a mia mamma piace andare in bicicletta e sceglie la nostra zona proprio per seguire questa sua passione, cosa impedisce a me e al papà di divertirci a fare le immersioni in piscina?

Ma c'è anche chi invece gradisce trovare il minuclub. Che noi non abbiamo.

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