A tutti.
Se per me è una brutta giornata, se in quel momento sono indaffarato, se ho l'ansia per quel tavolo ancora da sbarazzare o se ho dimenticato di riassortire il buffet.
Il tempo per dire BUONGIORNO a chi entra in sala colazione devo trovarlo sempre e non pensare mai che ci sia qualcosa di più importante da fare in quel momento.
Che aspetti, quello che mi sta attendendo.
Quando quest anno abbiamo deciso di cambiare struttura organizzativa per il servizio di colazione e cena, formando 2 staff invece che uno unico, abbiamo cercato di mettere questa parola prima di ogni discorso.
Ecco perchè abbiamo scelto Katia, Jeanne Blue, Karina e qualche giorno fa Sara.
Ci sembravano prima di tutto ragazze disponibili. Ben predisposte ad ACCOGLIERE.
Altra parola magica.
Qualche piccola modifica è venuta poi di conseguenza.
Le macchine automatico del caffè le abbiamo "uscite". Prima servivamo noi gli ospiti al tavolo, certo più elegante, ma questo significava tenere 2 occhi e un sorriso (e 2 utili mani!) praticamente sempre in cucina.
Oggi si trovano sul nuovo prolungamento del buffet centrale. Un'altra novità, in questo caso per accontentare l'estetica.
Da qualche anno avevamo un paio di "isolette" separate con i succhi di frutta o l'acqua minerale, per esempio, ma erano tavolini con la tovaglia.
Un ripiego di fortuna.
POI FINALMENTE ARRIVATO APRILE
Tante chiacchiere, idee e "rivoluzioni" ma poi più prepari, fai e disfi, più ti sale l'ansia da prestazione.
Avevamo il terrore di iniziare, letteralmente.
Invece è andata subito BENE.
Le ragazze sono solari, ogni giorno che passa padroni sempre di più di tutte le cose da fare. I primi ospiti sono andati a casa contenti, hanno detto di aver trovato una colazione ricca, di aver incontrato uno staff cordiale.
Un po' di scimmia dalle spalle ci è scesa, lo ammettiamo. Siamo consapevoli di essere solo all'inizio, di avere ancora tante cose da migliorare (la qualità del caffè, per esempio!). La sala ha i suoi difetti e non abbiamo trovato nessuna bacchetta magica per farli sparire.
Ma per ora non ci è sfuggito neanche un BUONGIORNO.
Siamo sulla buona strada...
